L'iPhone di Apple riesce a portare a Cupertino una fetta enorme degli utili generati dal mercato degli smartphone. Con solo l'8% del settore smartphone (introiti/fatturato), infatti, questo prodotto riesce ad accumulare ben il 32% dei profitti generali del mercato.

I risultati sono dovuti in gran parte agli alti margini di Apple su ogni iPhone venduto, che infatti sfiorano il 60%. Apple, in questo modo, è l'azienda che guadagna più di tutti nel settore smartphone, superando di 100 milioni di dollari il secondo classificato, Nokia. L'azienda di Cupertino è oggi il quinto produttore al mondo per terminali venduti, dietro a Nokia, Samsung, RIM ed LG.

Apple ha realizzato il sogno di ogni azienda, la pietra filosofale del mercato.

I dati provengono da una ricerca Bernstein, presentata dall'analista Tony Sacconaghi, che ha spiegato i vantaggi di Apple nel settore smartphone, dovuti in particolare all'ecosistema che ha creato intorno all'AppStore, che oggi ospita più 1,5 miliardi di applicazioni.

I dati di Sacconaghi sono confermati dai risultati di Apple, che ha riportato la vendita di 5,2 milioni di iPhone, una crescita del 626%, rispetto all'anno scorso. Secondo Sacconaghi "Apple ha il potenziale per diventare un standard di fatto nel settore degli smartphone consumer, come ha fatto nel settore dei lettori multimediali, con l'iPod, in gran parte grazie al tempismo (arrivando per prima su molti punti, come l'AppStore, ndr) e alla forte integrazione tra software e hardware". 

I dati considerati si fermano a due settimane dopo l'uscita dell'iPhone 3GS.